La storia del libro

ABBIAMO UN BAMBINO è un supporto significativo, semplice, chiaro, concreto, suggestivo, pratico per rispettare lo sviluppo armonioso del bambino e della bambina nell’anno più importante della vita.

Ne accompagna, passo per passo dalla nascita al primo anno, la crescita psicofisica, con attenzione anche ai bisogni di mamme, papà, fratelli e sorelle, nonni e con suggerimenti incoraggianti per ridimensionare le difficoltà.

Le origini di questo testo, scritto principalmente per le mamme, i papà e per il benessere di bambini e bambine contemporanei, sono lontane e ramificate. Risalgono, innanzitutto, al pensiero di Maria Montessori: la grande scienziata già oltre un secolo fa aveva messo in luce le potenzialità della mente del bambino, ma le sue osservazioni  sull’importanza di offrire risposte adeguate fin dalla nascita e nei primi mesi di vita ancora oggi stentano a essere comprese e accolte.

Dopo le esperienze della Scuola Assistenti all’Infanzia Montessori (1947) e del Centro Nascita Montessori di Roma (1958), nel 1970 Grazia Honegger Fresco, tra le ultime allieve di Maria Montessori e oggi una delle più autorevoli Autrici di opere divulgative in campo pedagogico, scrisse Il neonato con amore (editore Ferro e, poi, con il titolo Un bambino tra noi, red edizioni).

Fu da quelle pagine e dalla propria esperienza di madre che Tiziana Valpiana fondò a Verona nel 1981 l’Associazione ‘Il Melograno’, Centri Informazione Maternità e Nascita, prima associazione di mamme per e con le mamme, in cui sperimentare con consapevolezza un approccio globale al benessere della donna e del nuovo nato, trovando giuste attenzioni e servizi dedicati per riappropriarsi di un sapere perduto e ridurre  la mancanza di armonia tra ciò che sentono e ciò che è loro richiesto. Da questa intuizione sono poi sorti in varie città italiane altri Centri ‘Il Melograno’, per offrire servizi e un accompagnamento empatico nel percorso di maternità, ponendo al centro l’esigenza di ogni donna di fare spazio dentro di sé per poter accogliere il nuovo nato, ma anche la condivisione dei gesti sicuri tramandati.

I vissuti e le esperienze delle migliaia di donne e di uomini che negli anni hanno scelto i Centri ‘Il Melograno’ per predisporsi alla maternità e alla paternità e risvegliare in sé quel patrimonio di gesti antichi e nuovi, sono la ricchezza inestimabile trasfusa in questo libro.

Nella prima edizione di questo libro, progettata e pubblicata negli anni ’90 da Maurizio Rosenberg Colorni (red edizioni) e ispirata anche al lavoro della Pro Juventute svizzera,  Grazia Honegger Fresco inquadrava per mamme e papà i temi principali della crescita e di una cura rispettosa da 0 a 3 anni.  Tiziana Valpiana intercalava indicazioni adeguate a un’accoglienza attenta al bambino, fatta di pratiche semplici.

Come spesso accade, la semplicità richiede studio, competenze professionali molteplici e diversificate, così molti anche allora furono gli specialisti chiamati a portare un loro contributo specifico a questo ‘semplice’ manuale.

ABBIAMO UN BAMBINO suggerisce un’ ‘educazione indiretta’, centrata sulla scoperta delle potenzialità psichiche e sensoriali del neonato e il pieno rispetto delle sue sensibilità, secondo la pedagogia di Maria Montessori e i contributi essenziali di studiose, ricercatrici e autori come Bowlby, Korzack, Winnicott, Steiner, Adele Costa Gnocchi, Frédérick Leboyer, Lorenzo Braibanti, Michel Odent, Elinor Goldschmied, Emmi Pikler … diventando versante editoriale di diverse scuole di pensiero e, nel contempo, voce di nuove esigenze attorno alle quali si sono aggregate altre riflessioni, intelligenze e immaginazioni.

Molti i contenuti decisamente innovativi, che a taluni ambienti   sembravano allora (ma anche ora!)  ‘eretici’ , ma l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), nella persona di Marsden Wagner, illuminato Direttore del dipartimento materno-infantile europeo, ci sostenne caldamente scrivendo una lettera aperta ai genitori in cui si diceva tra l’altro: ‘’ L’OMS considera questo libro veramente utile e importante per i nuovi genitori e lo raccomanda caldamente’’.

Per un rinnovamento nella continuità e per la volontà di non interrompere la trasmissione, esce ora questa nuova edizione incentrata sul primo anno di vita, in una versione totalmente rinnovata, anch’essa sempre a cura di Maurizio Rosenberg Colorni ma pubblicata da nuova Casa editrice (Edizioni del Baldo) il cui Editore, Silvano Pizzighella, ha abbracciato con entusiasmo l’idea di offrire a chiunque la possibilità di fruire di questo manuale, allargandone il pubblico  e assicurandone una vasta diffusione e un prezzo decisamente straordinario (si tratta di 384 pagine per 19 euro).

Al nucleo originale del libro, completamente rivisto dalle Autrici, si è aggiunto l’apporto prezioso di tante e tanti nuovi collaboratrici e collaboratori, qualificati specialisti con particolari competenze che hanno collaborato, con consulenze o specifici contributi, includendo nuovi pensieri, altri aspetti della relazione con la nascita e con i bambini.

ABBIAMO UN BAMBINO

v non propone un ‘metodo’, ma offre la consapevolezza che, per incontrare il mondo spesso sconosciuto dell’infanzia e quei personaggi misteriosi e straordinari che sono il bambino e la bambina nel primo anno di vita, la vera libertà sta nel poter scegliere liberamente perché liberamente informate. L ibere di scegliere, con attenzione alle conoscenze psicologiche e relazionali e alle esperienze pratiche, per rispondere ai bisogni e alle esigenze dei bambini.

v intende essere un ‘sostegno’ per le neomamme, per i loro bisogni interiori e pratici, in cui possano trovare le indicazioni e le conoscenze di cui necessitano, ma che sappia trasformarsi in una presenza amichevole, un appoggio solidale.

v non propone modelli astratti, ma criteri per osservare, verificare, sperimentare, così che ogni mamma e ogni papà possano arrivare a sentire ciò che ritengono il meglio per sé e per il loro piccolo.

v  presenta la ‘scienza della cura materna’, un’arte in continua evoluzione, ma da sempre e per sempre fondata sul prendersi cura dei corpi, della natura, della casa, degli aspetti sociali, delle relazioni.

v indica una direzione per progettare e costruire la vita quotidiana con un bambino che cresce:

-         con attenzione alle esigenze “fisiologiche”, alla ‘normalità’,

-         finalizzandola al benessere,

-         focalizzando i segni di salute,

-  per non accettare supinamente i condizionamenti comunemente sopportati in nome della salute, dell’igiene o dell’educazione,

-      per non cadere vittime del consumismo nelle scelte di vita per sé e per il piccolo, facendo a meno di tante cose inutili che “rubano” tempo e praticità alla vita, attraverso l’osservazione e la riflessione su proposte rassicuranti e incoraggianti.

Insomma, scienza e intelletto d’amore (che Maria Montessori chiedeva a chi si avvicinava ai bambini piccoli) sono le due polarità entro cui si muove la proposta di questo libro.

A CHI E’ RIVOLTO QUESTO LIBRO

Le giovani donne che scelgono oggi di diventare madri vivono una profonda crisi d’identità: la maternità è rara e spesso posticipata, mancano luoghi di condivisione, con il conseguente aumento della dipendenza dal sapere medico, psicologico, dalla scienza e dalla tecnica, da diversi ‘esperti’ e ‘metodi’. Per la prima volta le generazioni vivono lo spaesamento della mancanza di trasmissione del sapere materno e questa interruzione si sta drammaticamente ripercuotendo sulle vite, con sofferenze di mamme e neonati, e sulla società con dinamiche intergenerazionali improntate all’isolamento e alla diffidenza.

QQQQQQQQQQQuesto libro mette le conquiste delle generazioni precedenti, le trasformazioni e le preferenze contemporanee a disposizione delle nuove mamme e papà, per trovare la propria unica e inimitabile strada per accogliere e crescere un bambino o una bambina.

Grazie al linguaggio chiaro e accessibile, alle immagini, ai disegni e agli schemi, alle informazioni e alle spiegazioni, non dando nulla per scontato, si rivolge anche a chi, di diversa nazionalità, ha scelto di far nascere qui i propri figli e spesso vive momenti di maggiore insicurezza per la mancanza del supporto familiare e per le differenze culturali.

ABBIAMO UN BAMBINO è un libro da leggere tranquillamente, pagina dopo pagina, ma anche da consultare al bisogno (qualsiasi tematica è rintracciabile anche attraverso l’‘Indice degli argomenti’, posto alla fine del libro), grazie anche ai rimandi inseriti nei capitoli che rinviano ad argomenti connessi, e, caratteristica che lo rende unico, utile e comodo, all’alternarsi tra il testo e i box che fanno risaltare suggerimenti pratici, conoscenze, informazioni, alternative, schede, ninnenanne, filastrocche, poesie…

Parte integrante del libro sono le fotografie (la grande maggioranza di Ursula Markus,  una vera poetessa dell’immagine , dotata di una particolare sensibilità nel ‘vedere’ i bambini piccoli), e glia ltri aspetti della comunicazione visiva: impostazione grafica, disegni, acquerelli, tutti con un’impronta precisa, personale e intima.

Ogni capitolo, in progressione cronologica, sviluppa uno o più temi relativi alle tappe che accompagnano la crescita di ogni bambina e di ogni bambino: l’alimentazione, il sonno, il pianto, il linguaggio, il movimento,  i giochi, i piccoli disturbi, la sicurezza in casa… trattati più di una volta a seconda delle differenti età (così come gli esercizi  utili per la donna per riassestare la forma fisica dopo gravidanza e parto).

Sul margine delle pagine di destra, una ‘scala’ colorata suddivisa in mesi, per individuare a colpo d’occhio il periodo della vita di cui si sta parlando. E, inseriti nel testo rimandi ad altri capitoli che trattano argomenti simili e connessi o le grandi tavole per argomenti di carattere generale: la pratica del massaggio, lo sviluppo del linguaggio, del movimento, le tappe dello svezzamento, gli esercizi per ritornare in forma dopo gravidanza e parto.

Le Pagine Azzurre, alla fine del libro, sono di servizio e documentazione (Primo soccorso,  Mamme e papà in rete, con ricchezza di indirizzi utili, Suggerimenti per ulteriori letture, Le storie) e l’Indice degli argomenti, per rintracciare nel libro, al volo, ogni questione specifica.